Implantologia con poco e senza osso è possibile?

Certo osso l’implantologia sia a carico immediato che a carico differito è comunque possibile, andare a risolvere chirurgicamente le gravi atrofie mascellari, oggi presso il nostro centro, specializzato, nella cura dei pazienti atrofici e non è possibile riabilitare qualsiasi atrofia mascellare, con tecniche che variano dall’implantologia con impianti trasversali, andando a ricercare la traiettoria migliore nell’osso per in contrare la migliore densità e quantità possibile, l’inserimento di impianti pterigoidei, nelle zone del mascellare posteriore, con impianti zigomatici, nelle zone frontali del mascellare, in compagnia quando l’osso risulta assente in zona orizzontale split crest, che consiste nell’espansione dell’osso residuo dopo averlo tagliato a tipo sandwich, inserendo degli espansori, nel solco prodotto, si attende l’espansione, che quando giunta, si inseriscono gli impianti dentali e si rimuovono gli espansori.

Tecniche dagli impianti dentali a lama quando l’osso mascellare o mandibolare risulta estremamente sottile, che per la tecnica dello split crest, impianti dentali a spillo, sempre per lo stesso motivo, ma con aggiunta una variabile di osso farraginoso, che tende a sbricciolarsi, solidarizzato al termine, con la tecnica solidarizzata elettro saldata. Con queste tecniche oggi all’avanguardia possiamo offrire un nuovo sorriso fisso a tutte le persone, che ne necessitano.

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