Implantologia a carico immediato SENZA osso

IMPLANTOLOGIA A CARICO IMMEDIATO SENZA COMPLETAMENTE OSSO DA 30 ANNI

DENTI FISSI IMMEDIATI QUANDO TI MANCA L’OSSO MASCELLARE DA OLTRE 30 ANNI: COME FARE?

Guarda come in una sola ORA E TRENTA, la paziente passa da un atrofia gravissima di oltre 30 anni passati con dentiera ad una dentatura fissa immediatamente utilizzabile, sia nella masticazione, nella funzione nell’estetica.

Possediamo tutte le tecniche di implantologia dentale fissa, per risolvere qualsiasi tipologia di atrofia del mascellare superiore o mandibola inferiore. Noi non supponiamo, soluzioni, creiamo certezze fisse definitive.

Se sei un paziente senza osso, qualsiasi gravità, qualsiasi mancanza, riassorbimento, tecnica fallita, impianti dentali caduti, soluzioni, che non soddisfano, risultati, che non giungono, estetica improponibile, qualsiasi sia la tua problematica dentale, possediamo la soluzione chirurgica.

Perché da noi? Semplice, presso i nostri centri, le tecniche, enfatizzate, le vedi immediatamente grazie agli interventi che molto generosamente i nostri pazienti, ci mettono e ti mettono a disposizione, per far meglio capire e comprendere, come noi risolviamo qualsiasi patologia atrofica dnetale, con qualsiasi tecnica chirurgica innovativa, come le nostre soluzioni chirurgiche, oltre ad essere le piu’ evolute e risolutive, risultano, essere come da video, le migliori soluzioni estetico funzionali, presso i nostri centri l’estetica viaggia e progredisce con la chirurgia di pari passo, centrando oltre che la soluzione definitiva, per centinaia di pazienti gravi e gravissimi, che avevano perso la speranza, anche l’estetica, che con essa progredisce, trova sempre la piena soddisfazione e i nostri pazienti.

Quando si parla di implantologi a carico immediato senzanza osso o con poco osso, come viene praticata questa tecnica se il paziente era sprovvisto di osso mascellare?

E’ bene fare un minimo di chiarezza, la spiegazione stà nell’anatomia umana e implantologia a carico immediato con poco osso o senza osso, non vuol dire che il paziente senza osso è riuscito a mettere impianti chissà dove e come.

La risposta è semplice ma è meglio ribadirla e sottoliniarla.

Generlmente un essere umano nel corso del tempo e per svariati motivi, perdita di elementi dentali, scarsa igiene, trauma perde a poco a poco il proprio osso mascellare alveolore, giunge ad una situazione, di completa o parziale edentulia e risulta impossibile mettere gli impianti dentli, per una mncanza oggettiva di porzione di osso mascellare sia in altezza che in larghezza, spessore.

Per ovviare a questa problematica la strata che spesso il paziente in queste condizioni, si sente indicare:

  • 1 Il grande rialzo del seno mascellare
  • 2 Innesto d’osso alveolare autologo
  • 3 Rigenerazione d’osso

Ma esistono altre tecniche alternative, molto più comode e veloci, predicibili e garantite ma non tutti i centri sono in grado di fornire queste soluzioni.

  1. Queste tecniche si chiamano doppio cerchiaggio o cherchiaggio di seno mascellare
  2. Oppure Implantologia Pterigo/Zigomatica

Perchè con queste tecniche si riesce a giungere all’inserimento degli impianti dentali e possedere nuovamente una dentatura fissa, e con le altre tecniche sopra menzionate non si giunge alla stessa conclusione, visto che l’osso mascellare MNCA?

La differenza stà nelle diverse zone prese a bersaglio per essere unsate come terreno d’ancoraggio per la realizzazione di una riabilitazione implantre con implantologia a carico immediato con poco osso o senza osso.

Quali sono queste zone di osso differenti, che vengono prese a bersaglio/ancoraggio?

Queste ossa si chiamano OSSA BASALI e sono ossa speciali molto resistenti, che non si consumano nel corso del tempo.

Perchè non si consumano nel corso del tempo?

Non si consumano, perchè il nostro organismo, dicevamo pocanzi, quando perde l’osso ordinario mascellare detto alveolare, il nostro cranio, resta ben solido sul nostro corpo, grazie ad alcune ossa dette anche pilastri di resistenza basali, con osso che non si consuma.

Quali sono queste ossa Basali, che fungono da pilastri di resistenza per sorreggere il nostro cranio, una volta che l’osso alveolare viene consumato?

Queste ossa basali sono fondamentalmente 3:

  • 1 Osso processo canino
  • 2 Osso Processo Zigomatico
  • 3 Osso Processo Palatino/Pterigoideo

Ora che meglio abbiamo compreso, la base che sorreggerà la nostra protesi troniamo all’implantologia a carico immediato con poco osso senza osso.

Quindi la nostra tecnica implantare con un soggetto senza osso mascellare superiore, nella zona posteriore, viene ribilitato, senza innesti, rigenerazione, grandi rialzi, con la nostra tecnica chiamata Doppio cerchiaggio di seno mascellare.

Prendendo come zona di ancoraggio per l’inseriemnto degli impianti Pterigoidei l’osso basale del Palatino/Pterigoideo, nella zona frontale, inserimento di 2 impianti detti nasali, nel corticale della spina nasale e 2/3 impianti trasversali ordinari.

1 PALATINO/PTERIGOIDEI ZONA D’OSSO BASALE PER INSERIMENTO POSTERIORE DI IMPIANTI PTERIGOIDEI

Se il paziente risulta gravissimo, quindi non possiede osso, sia in zona frontale, che posteriore nel mascellare superiore, interveniamo, con la nostra tecnica dell’implantologia Pterigo/Zigomatica, evitando innesti autologhi, rigenerazione, grandi rialzi, prendendo a riferimento le zone d’osso basali di ancoraggio

  • 1 PALATINO/PTERIGOIDEO – ZONA POSTERIORE – INSERIEMRNTO IMPIANTI PTERIGOIDEI
  • 2 ZIGOMATICO – ZONA D’OSSO BASALE FRONTALE, PREMAXILLA PER INSERIEMNTO IMPIANTI ZIGOMATICI

1 Impianto dentale in titanio speciale Pterigoideo, viene inserito in porzione di osso basale che non si consuma nel tempo Processo Palatino/Pterigoideo

2 Impianto dentale Zigomatico in puro titanio lunghezza dai 35 / 55 millimetri viene inserito nella parte di osso basale, che non si consuma nel tempo detto processo Zigomtico

In questo caso che segue puoi visionare come abbiamo risolto un caso realmente grave, con assenza d’osso mascellare superiore sia in zona frontale che in zona posteriore, con la nostra tecnica detta PterigoZigomatica.

  • Usando 2 impianti Pterigoidei posteriori, nell’osso Palatino/Pteigoideo osso staccato dal mascellare detto basale perchè non si consuma nel tempo.
  • Usando 2 impianti Zigomatici 1 per ogni zigomo, l’osso dello Zigomo è osso basale, che non si consuma.